la diffida è stata inviata tramite raccomandata ad Albano e AGCOM
abbiamo rinfrescato le idee di nuovo alla Clerici riassumendo il tutto in un nuovo TWlonger
Gentile signora Clerici,
è con rammarico che torno a scriverle a nome dei fan italiani di Michael Jackson in merito a quanto accaduto nel suo programma “Ti lascio una canzone” andato in onda il 22 settembre 2012, riferendoci in particolar modo all’esibizione di Michele Perniola della canzone “Will You Be There” di Michael Jackson e al conseguente intervento di Albano Carrisi. Già la scorsa settimana avevamo sollecitato una sua rettifica per ciò che nel corso di quella puntata si è lasciato intendere, ovvero che la star di fama mondiale Michael Jackson abbia copiato il brano del veterano cantante italiano Al Bano, in una vicenda conclusasi con un accordo. La rettifica è doverosa dal momento che il signor Albano Carrisi, per l'ennesima volta, ha raccontato la versione della storia in modo equivoco, non trasparente e che approfitta dell'assenza di contraddittorio e ribadiamo che le nostre dichiarazioni trovano riscontro nella sentenza della Corte d'Appello di Milano del 24 novembre 1999 che confermò la sentenza di 1° grado del novembre '97, contro la quale Al Bano era ricorso, secondo cui NON CI FU PLAGIO da parte di Michael Jackson dal momento che entrambi i brani ripetevano elementi musicali di diverse composizioni precedenti e addirittura la canzone di Jackson è più simile ad una di esse, il brano "Bless You For Being An Angel" degli Ink Spots registrata nel 1939:
www.youtube.com/watch?v=yek2nH_MNI0&fb_source=messageA carico del soccombente Al Bano, furono poste tutte le spese processuali. Come Lei certamente sa, nel nostro sistema giurisdizionale il tribunale di ultima istanza è la Corte di Cassazione: Al Bano avrebbe potuto ricorrere ad essa, ma è a questo punto che fu scelta la strada dell'accordo, i cui termini non sono mai stati divulgati per una clausola di riservatezza.
Nel rinnovarle il nostro invito a rettificare nella prossima puntata del suo programma quanto detto dal sig. Carrisi in modo assolutamente elusivo, per rispetto dei suoi telespettatori e della figura di Michael Jackson, morto 39 mesi fa per omicidio, le facciamo presente che
abbiamo recapitato allo stesso stesso sig. Carrisi e all'AGCOM una diffida informale, sottoscritta da centinaia di persone, mediante lo studio legale che ci rappresenta. Fiduciosi di ottenere questa volta un suo riscontro alla nostra legittima richiesta, la salutiamo cordialmente.
www.twitlonger.com/show/jgieea
